Ottobre: mese della prevenzione per il tumore al seno
Il carcinoma della mammella è il tumore più frequentemente diagnosticato nelle donne in Italia.
Il carcinoma della mammella è il tumore più frequentemente diagnosticato nelle donne in Italia.
NASCE LA PIATTAFORMA DEDICATA AI SOCI AIFI: INFORMARSI, CONFRONTARSI, CONOSCERSI E CRESCERE ASSIEME.
Quando: venerdì 21 luglio dalle ore 21.00 alle 23.00
Dove: Webinair
Accreditato per: Medico, Fisioterapista, Infermiere, Psicologo, Ostetrica e Tecnico Sanitario di Radiologia Medica.
Per l’arto con linfedema al MARE è importante usare sempre…
Giugno: mese della consapevolezza sul Lipedema!
In questo mese pubblicherò ogni settimana alcuni consigli sul self-management nel lipedema
L’8 maggio è la Giornata Mondiale sul tumore ovarico, dedicata soprattutto all’informazione perché questo tumore femminile è molto poco conosciuto rispetto ad altri.
Si stima che nel mondo ogni anno 295mila donne ricevano una diagnosi di tumore dell’ovaio, 760mila convivano con la malattia e per 184mila ogni anno è causa di morte.
In Italia i numeri raccontano una realtà fatta di 50mila pazienti, 5.200 nuove diagnosi all’anno e, negli stadi avanzati, un indice di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi che non supera il 40%, contro l’80% di sopravvivenza a 5 anni per le donne operate al seno.
Il tumore all’ovaio è il sesto tipo di tumore più diffuso tra le donne ed è una malattia subdola, perché colpisce silenziosamente ed è difficile da riconoscere: gonfiore addominale, difficoltà digestive, dolori addominali e pelvici, problemi urinari (come incontinenza da urgenza), diarrea o stitichezza, sono tra i sintomi più diffusi, ma vengono spesso attribuiti ad altre cause.
La diagnosi spesso non arriva precocemente; dopo la chirurgia e la chemioterapia sono varie le problematiche di interesse fisioterapico che possono residuare a seconda dell’invasività dell’intervento.
È utile lavorare con un fisioterapista specializzato in riabilitazione oncologica per migliorare la qualità di vita delle pazienti e contenere gli effetti delle terapie:
Fisioterapia nella donna operata al seno: valutazione post-operatoria e trattamento delle complicanze – PADOVA
Corso di formazione per fisioterapisti
Il gonfiore alle gambe e caviglie è un problema comune.I rimedi a questo problema, sono adottare uno stile di vita attivo, seguire un’alimentazione meno carica di sodio e più ricca di liquidi, e può essere di aiuto eseguire del linfodrenaggio manuale presso un fisioterapista qualificato.
Dopo l’intervento di dissezione ascellare dei linfonodi possono permanere dei disturbi al braccio e al cavo ascellare, come pesantezza del braccio, formicolii, sensazione di gonfiore, sensazione di avere un cuscinetto sotto l’ascella, rigidità e dolore durante i movimenti della spalla.